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| CITAZIONE (Ffamran @ 15/4/2021, 15:10) Ma che abbia il mal di schiena ci crediamo tutti.
In realtà no. Basta leggere alcuni post di questa stessa pagina e della precedente per rendersene conto. 
CITAZIONE Il problema che rende togashi una testa di cazzo è che se ne frega altamente dei lettori che l'hanno portato ad essere quello che è.
Certo lui dice che disegna per passione. E mi fa piacere.
Però visto il suo problema cronico, avrebbe imho il dovere morale di fare qualcosa al riguardo.
Può essere scrivere una light novel su hxh,
Lasciare i disegni ad altri e continuare la sua passione disegnando altro.
Oppure continuare a essere possessivo nel disegno ma dare materiale per continuare l'anime.
Insomma dove c'è la volontà c'è la strada.
Togashi non ha volontà.
Ed è altamente irrispettoso nei nostri confronti
Onestamente non sono affatto d’accordo sul discorso dell’obbligo morale nei confronti dei lettori e, almeno per quanto mi riguarda, un artista è padrone della sua opera. Ne deriva che spetta a lui decidere cosa farne e come svilupparla.
Ciò detto, io accoglierei senza dubbio con entusiasmo un ritorno di HxH disegnato da qualcuno che non sia Togashi, benché non ho dubbi che il suo tratto mi mancherebbe terribilmente, specie in una prima fase. Ma poter continuare a leggere quello che io considero lo shonen migliore degli ultimi decenni sarebbe impagabile. Però è una scelta che spetta al creatore dell’opera e che, ripeto, per quanto mi riguarda deve essere una sua scelta libera. Speriamo si decida nel senso di delegare i disegni a qualcuno di talentuoso, perché la saga del DC ha tutte le potenzialità per diventare la migliore del manga. |
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| Io temo che, benché si faccia spesso riferimento alla sua pigrizia cronica (e come biasimarlo, visto che tra lui e la moglie navigano nell’oro), Togashi soffra davvero di mal di schiena lancinanti.
Insomma, se davvero si fosse stufato di HxH, avrebbe tranquillamente potuto chiuderlo con una saga finale dopo le Formichimere, tirando le fila di tutte le questioni rimaste aperte fino a quel punto. Invece non solo ha introdotto personaggi tra i più interessanti dell’opera, ma ha mantenuto tutta la sua originalità e freschezza nella scrittura, spingendosi addirittura a imbarcarsi in quella che sembra a tutti gli effetti la saga più ambiziosa e potenzialmente avvincente del manga. |
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| Capitolo bellissimo per quanto mi riguarda.
La meraviglia di Oden rispetto alla vastità del mondo è resa perfettamente e devo dire che il personaggio è, probabilmente insieme a Big Mom, davvero il migliore del TS. Dirò di più: sta rapidamente diventando uno dei miei preferiti dell’intero manga. Il suo entusiasmo è contagioso, il suo amore per l’avventura la quintessenza stessa di ONE PIECE.
Ironia della sorte, proprio quell’entusiasmo nell’aver incrociato le lame con Barbabianca lo ha messo nei guai in questo capitolo. Notevole prova di resistenza da parte sua però. Sono curioso di vedere come evolverà il rapporto tra Newgate e Izo, sperando che Oda gli dedichi qualche altra vignetta. Come prevedibile, Cane e Gatto si erano davvero intrufolati sulla Moby Dick. Divertente come Oden avesse previsto la partenza di Barbabianca nottetempo e come lo stesso avesse fatto Izo rispetto alla partenza di Oden. 
Carino l’incontro tra Toki e il Daimyo di Kuri, specie la delusione del secondo per l’abbigliamento tipico di Wa della prima. L’amore del Kozuki per il nuovo ha del patologico.
L’entusiasmo fanciullesco che traspare dalla faccia che fa Oden quando Barbabianca lascia che si unisca ai suoi è impagabile.
La parte in cui racconta le sue avventure nel suo diario è splendida. Come affonda subito la nave nemica. Come parte subito in avanscoperta. Come subito si attacca al Koala gigante.
Toki sarà sicuramente legata al Secolo Buio quindi. Sono curioso di vedere come Oden si unirà a Roger, visto che ormai sembra perfettamente integrato nella ciurma di Barbabianca. Chissà poi per quale motivo Izo deciderà di non seguirlo, al contrario di Cane e Gatto.
Bello bello, peccato per la pausa. |
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| Un altro bel capitolo per un flashback che continua a promettere bene.
Carina la parte iniziale con Inuarashi e Nekomamushi che vengono a conoscenza del legame tra i Visoni e il clan Kozuki, per poi naufragare miserrimamente sulle coste di Wa. Apprezzato anche il salvataggio di Oden, che prima ci propina una frase da vero uomo di mondo, per poi deliziarci con una gag nella migliore tradizione odiana.
Molto bella la scena nel palazzo di Oden, che i due Mink che parlano di famiglia e il breve accenno al triste passato di Kawamatsu. Io non ho mai avuto dubbi che fosse un uomo-pesce. Toccante il modo in cui ringrazia Oden per averlo salvato e per avergli offerto del cibo, abituato com’era a nutrirsi degli avanzi altrui. Quale compagnia migliore per risvegliare in Oden il desiderio di conoscere il vasto mondo al di fuori degli angusti confini di Wa?
Molto nobile anche la reazione di Yasuie e interessante come la trasformazione da informe marmaglia a Foderi Rossi dei vassalli di Oden sia avvenuta anche grazie alle armi della formazione, della cultura e della conoscenza, oltreché a quella della forza. Epica la scena del loro ingresso nella capitale.
È sempre un piacere rivedere quel figo di Barbabianca coi suoi uomini, specie Marco, Jaws e Vista. Fa un certo effetto sentire che il primo viene trattato come il novellino... che ovviamente anche lui è stato. Credo che Newgate nell’ultima scena sia sia impressionato dalla forza di Oden, sia e soprattutto sorpreso di ricevere una richiesta del genere da uno sconosciuto. Contagioso l’entusiasmo con cui il Kozuki si precipita dal Babbo per chiedergli di potersi unire al viaggio per mare suo e dei suoi compagni.
Aspettiamo con ansia il prossimo. |
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| Mi aspettavo che GoW fosse bello, ma francamente non così bello. Una spanna sopra persino i precedenti capitoli della saga. Una vera e propria opera d’arte, a partire dallo storytelling per arrivare alle ambientazioni. Eccellente il lavoro fatto su Kratos, che diventa finalmente un personaggio interessante e con un approfondimento psicologico degno di nota.
Voto: 10/10. |
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| | Ok ti ringrazio. Magari tu cambia avatar però. |
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| Perfetto, recupero Arkham a dicembre. Poi mi gioco Kingdom Hearts 3, Devil May Cry 5 e recupero anche Shadow of Mordor. Anche considerato che sicuramente prenderò il fin qui solo annunciato Star Wars: Jedi Fallen Order, dal punto di vista videoludico si preannuncia un bel 2019.
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| | Salve a tutti ragazzi. Sono finalmente riuscito a recuperare la Spyro: Reignited Trilogy. Sfortunatamente, mi ritroverò senza internet per qualche giorno a casa, quindi vorrei avere conferma del fatto che, come ho letto in giro sul web, il primo capitolo possa essere giocato per intero e senza livelli mancanti anche senza bisogno di scaricare nulla e, quindi, senza connessione internet. Ammesso che qualcuno di voi lo abbia preso, ovviamente. |
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| Francamente il fatto che Rufy in Gear 4th sia stato sconfitto con un solo colpo mi pare un tantino esagerato.
Epica la frase di chiusura di Kaido però. Re dei Pirati Rufy?
Kaido incassa senza problemi uno dei colpi migliori di un Rufy a massima potenza che punta a farlo fuori immediatamente, agita la sua mazza chiodata e Rufy finisce a terra, k.o. e privo di sensi. Arrivo a dire un’umiliazione ben peggiore di quella subita ai tempi di Crocodile. |
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| Devo dire che la scelta del drago orientale mi sembra perfetta, benché ampiamente preventivabile e preventivata. Il design poi è notevole, con le caratteristiche più distintive di Kaido perfettamente innestate sul design tipico di questa splendida e maestosa creatura.
Vediamo ora fin dove Oda deciderà di spingersi con le abilità da associare a questo Zoan, considerato che il mito ne prevede una vasta gamma.
Molto interessante come si rafforzi così quello che ho sempre ipotizzato rispetto al rapporto tra Kaido e Vegapunk: ossia che il secondo abbia fatto degli esperimenti sul primo o che comunque abbia tentato di riprodurne i poteri a Punk Hazard. |
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| Capitolo non malvagio.
Il contrasto tra le devastazioni perpetrate da Kaido a Wa e il fatto che quest’ultimo e lo Shogun vivano in una zona incontaminata mi hanno ricordato Hokuto No Ken.
Non Male il Tengu, anche se la parte di Ace non mi ha entusiasmato. Vediamo un po’ come andrà con Hawkins, magari il Mago non affronterà Rufy e Zoro, ma servirà solamente per introdurre nuovi dettagli relativi alla situazione di Wa e/o a Kaido e ciurma. O magari proporrà a Rufy un’alleanza in funzione anti-Kaido, anche se mi sembrerebbe piuttosto prematuro in questa fase, benché io sia uno di quelli che pensano che le Supernove formeranno un’alleanza per abbattere l’Imperatore. |
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| Classico capitolo introduttivo senza troppi fuochi d’artificio annessi.
Interessante il finale con Hawkins. Mi chiedo se sarà proprio lui a fornire una prima introduzione delle capacità di Kaido, raccontando a Rufy e compagni come questi abbia sconfitto Kidd. |
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| Capitolo graficamente carino, come ampiamente preventivato. Avrei premuto un tantino meno il piede sulla stilizzazione, ma alla fine l’effetto è riuscito, quindi bene comunque.
Mi piacerebbe vedere qualche membro di spicco della ciurma di Kaido nel prossimo, o magari proprio lo Shogun. |
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| Capitolo che si prospetta alquanto fiacco. Speriamo almeno in belle tavole. La piovra è un mito assoluto però.  |
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| Un bel capitolo.
Questo stacco così netto e repentino dal Reverie lascia piuttosto interdetto pure me, ma questa è un’altra storia. Peraltro non è detto che sia una cosa necessariamente negativa. Né è detto che lo stacco sia effettivamente tale o comunque non reversibile.
Non male la parentesi di Marco. Certo non mi aspettavo che fosse proprio lui il medico di bordo della Moby Dick. Immagino che queste sue capacità di rigenerare gli altri, sebbene apparentemente limitate, si riveleranno utili, se non addirittura cruciali, durante la battaglia contro Kaido. Devo dire che la Fenice, con queste sue applicazioni curative a favore dei bisognosi delle sue abilità, mi ha vagamente ricordato Toki di Hokuto no Ken.
Molto apprezzato anche il riferimento a Barbabianca, personaggio che, pur da morto, continua ad essere più epico del 90% dei personaggi ancora attivi. Ma del resto lo era stato sin dalla sua prima apparizione. Bello anche il proposito di quel che rimane della sua ciurma di difendere questo luogo a lui così caro. A questo punto immagino che anche Weevil prenderà parte alla battaglia di Wano.
Arrivando al Paese dei Samurai, graficamente è splendido, non che mi aspettassi altro visto che si tratta di un omaggio di Oda alla sua terra natia. Ho poi particolarmente apprezzato questo inizio di saga così atipico e dinamico, che ci catapulta sin da subito nel vivo degli eventi senza troppi fronzoli. I Mugiwara in versione giapponese sono poi tutti particolarmente ispirati.
La scena finale con Zoro protagonista è probabilmente la perla del capitolo. Che qualcuno avrebbe messo gli occhi sulla Shusui e che questo avrebbe causato guai al suo attuale possessore era scontato, ma certo non mi aspettavo che sarebbe successo così presto, addirittura prima che i Mugiwara fossero riuniti. Comunque, come dicevo, molto bella scenograficamente l’intera scena, nonché l’idea della meritata punizione del magistrato corrotto da parte dell’eroe incolpevole.
Ottimo inizio per me. |
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65 replies since 26/7/2017
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