| Salve a tutti.
Gli eventi di ieri hanno spinto lo staff a prendersi del tempo per riflettere, tutti insieme, su quanto accaduto. L'idea derivante da questa riflessione collettiva, verte sulla consapevolezza di aver preso una decisione in modo troppo frettoloso, o meglio, con minore "perizia" di quella solitamente da noi impiegata nell'assunzione delle scelte relative al forum. Molti, forse troppi fattori non ci erano noti, ma sono stati chiariti grazie a colloqui privati con diversi utenti del forum. Ne è emersa una situazione ingiusta, intollerabile ed inammissibile, ed è di questa situazione che lo staff si accolla, come è corretto avvenga, la responsabilità. Nella fattispecie, abbiamo unanimamente ritenuto validi 2 punti:
1) Nonostante i suoi trascorsi, Richard è una persona, come tale merita rispetto umano. La sua permanenza effettiva nel forum lo vedrebbe al centro di un generalizzato malcontento, generato dalla sua presenza sul forum. Sarebbe svilente, mortificante per lui prender parte ad un contesto che, per ragioni varie ed indubbiamente sacrosante - come da lui stesso ammesso serenamente in occasione della richiesta di sban - non lo vuole su apd, ritenendo che la sua presenza sia qualcosa di negativo.
2) Dall'altra parte, il compito dello staff è e resta uno solo: tutelare il forum. Il forum non ha senso di esistere se non riesce ad attuare, nella figura dei suoi rappresentati, una valida azione di tutela e di soddisfacimento degli utenti, tanto quelli che sono qui da anni quanto quelli appena iscritti. Il patrimonio unico di apd sono gli utenti, ed in accordo con la volontà generalizzata di tutto lo staff di sottolineare questo concetto, la cosa più corretta da fare, anzi l'unica possibile, consiste nel riconoscere di aver preso una decisione senza disporre dei tasselli necessari, e di questo siamo rammaricati.
Tuttavia, uno staff che vuole essere d'esempio, che desidera essere un punto di riferimento fermo per gli utenti, non può prescindere dal fare un "mea culpa" per l'errore commesso, sicuramente in buona fede, ma pur sempre di errore s'è trattato. E' di certo momento di crescita per lo staff, che però desidera scusarsi tanto con l'untenza stessa quanto con lo stesso Richard. Da un lato, Richard ha sperato di tornare attivamente su apd, ed è come se le sue speranze in tal senso siano state frutto di una illusione, in realtà un nostro errore di valutazione. Dall'altro lato, come ampiamente detto, l'utenza ha percepito il nostro operato come forma di disinteresse nei confronti del pensiero collettivo. Nulla di più errato.
Con questo post è nostra intenzione dimostrare con i fatti che lo staff di apd è pienamente capace di individuare gli errori commessi, le disattenzioni, i possibili passi falsi. E' nostra intenzione farvi capire che non vi è nessun interesse nel gestire qualcosa che non produca buoni frutti, e di farvi capire che, nonostante alcune sferzanti prese di posizione possano dipingerci come disinteressati al vostro benessere, esso è costantemente al centro dell'attenzione, ed è per esso che tutti i giorni in 7/8 cerchiamo di fare del nostro meglio per voi. Come sapete, apd è un forum storicamente estraneo alla richiesta di gratificazioni monetarie. L'unica gratificazione per noi deriva dal vostro apprezzamento, ma soprattutto dalla fiducia nei nostri confronti. Abbiamo sinceramente poco gradito determinati interventi, che nulla hanno apportato all'oggetto di discussione di questo topic, ma che anzi hanno unicamente surriscaldato l'atmosfera. Da oggi, saremo tanto più attenti nella valutazione dei percorsi di sban, quanto più lo saremo nel cercare di chiarire alcuni aspetti con gli utenti che lo chiederanno/ci sembreranno averne necessità.
In estrema sintesi, con questo post lo staff di apd si scusa sinceramente con l'utenza per l'errore di valutazione commesso, invitandola a farci presenti situazioni analoghe, sempre però nell'ottica del rispetto del nostro impegno, senza quella errata convinzione di fondo di avere a che fare con qualcuno che sia disinteressato degli equilibri e del bene del foro. L'utente Richard è stato contattato privatamente, gli è stata spiegata la situazione nel modo più disteso possibile, ma tuttavia non potrà proseguire questo percorso con noi.
Basta solo la maturità, e la capacità di ammettere gli errori. Grazie a queste due cose, non abbiamo ne sbannato tutti i bannati, ne tantomeno l'utente in questione ha avuto la possibilità di essere offeso/offendere nuovamente a sua volta. Questa strada pare non fosse contemplata tra le possibilità di sviluppo di questa faccenda, ma per fortuna lo staff non ha perso di vista che la cosa più importante è e resterà sempre l'utenza.
Saluti dallo staff di apd.
(Il topic resterà visibile, ma chiuso, per rispetto delle parti coinvolte) |
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