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    Comunque il problema (si fa per dire...) di ieri sera è stata di qualità e precisione nelle giocate; è mancata tecnica di esecuzione e lucidità nelle scelte.

    Al di là di questioni di carattere tattico, l'impressione è che alcuni siano un po' stanchini, magari non nel fondo, ma nella brillantezza. Ed è anche abbastanza fisiologico un passaggio così, dato che abbiamo perso per strada molti cambi.
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    Una faccia conosciuta, soprattutto una gran bella notizia. Alla Continassa, dall’estate il centro sportivo della Juventus, nel pomeriggio si è rivisto Emre Can. “Tornerà a inizio settimana”, si diceva e in effetti eccolo qui. Emre ha parlato con i medici e ha fatto alcune valutazioni sul suo piano di recupero. Domani dovrebbe cominciare a correre, con calma tornerà anche ad allenarsi con i compagni. Più dei tempi di recupero, però, conta il messaggio: Emre ha superato l’intervento alla tiroide e ora può tornare a pensare al calcio.

    Tutto è successo in fretta, negli ultimi 20 giorni. La scoperta dei noduli tiroidei. L’operazione del 29 ottobre a Francoforte con asportazione della tiroide, eseguita dal Professor Vorlaender alla presenza di Claudio Rigo, responsabile staff medico della Juventus. Il periodo di riposo di queste settimane. Logico che serva ancora qualche settimana per rivedere Emre in forma. La speranza è rivederlo a metà dicembre, per le ultime partite di questo mese e mezzo molto impegnativo che attende la Juve. Più realisticamente, forse, Allegri potrà tornare a utilizzarlo al 100% solo nel 2019.




    La Juventus studia con il Boca come togliere la clausola in caso di futura vendita di Bentancur: la chiave può essere l'arrivo del gioiellino Balerdi.
    Guardare il bicchiere mezzo pieno, sempre. La Juventus vive un periodo roseo caratterizzato dal primato in campionato, stesso discorso nel girone di Champions League. Il tutto, sullo sfondo, ottenendo ottime indicazioni nel breve e lungo termine. Insomma, un treno ad alta velocità munito al suo interno di tecnologia innovativa. E se i veterani non stanno facendo mancare l'usato garantito, c'è un giovane che sta dimostrando di essere un giocatore importante per la Signora. Ogni riferimento a Rodrigo Bentancur è puramente voluto.



    Il 21enne centrocampista uruguaiano, dopo una stagione di puro apprendistato, è riuscito a scalare le gerarchie. Certo, nel contesto vanno sottolineati i ripetuti stop di Sami Khedira e il problema alla tiroide riscontrato da Emre Can, ma la sostanza non cambia. Perché la casacca bianconera pesa e, dal canto suo, “Don Rodrigo” ne sta venendo a capo alla grandissima. Nulla di sorprendente. Il direttore sportivo della Juve, Fabio Paratici, ha sempre creduto nelle qualità del mediano sudamericano. Tanto da inserirlo nella maxi operazione che riportò Carlos Tevez al Boca Juniors nell'estate del 2015. Un'opzione d'acquisto – pari a 9,5 milioni – esercitata con profitto dagli uomini della Continassa. Che, tuttavia, hanno garantito al club di Buenos Aires il 50 per cento in caso di futura rivendita.



    E qui, presto, si disputerà un'altra partita. L'intenzione dei campioni d'Italia è chiara: eliminare tale clausola. Per farlo, però, occorre munirsi di pazienza. Contatti in corso tra le due società che, allo stato attuale delle cose, non hanno ancora trovato la via maestra. Nulla di preoccupante, in quanto la volontà comune è quella di arrivare – senza affrettare i tempi – a centrare la missione intesa.



    Il presidente del Boca Juniors, Daniel Angelici, vanta ottimi rapporti con la Juventus. E per questo motivo, quindi, in futuro potrebbero concretizzarsi nuovi affari. Madama studia diversi giovani gialloblù, su tutti il centrale argentino Leonardo Balerdi ('99). Parlare di interesse vero e proprio sarebbe incauto, ma questa potrebbe rivelarsi la strategia chiave. Ovvero, portare a casa un altro talento e, al tempo stesso, garantirsi l'intero controllo di Bentancur.

    Nei mesi scorsi, inoltre, non sono mancati i sondaggi dall'estero. In particolar modo quelli dell'Atletico Madrid. Si vocifera che il tecnico dei colchoneros, Diego Simeone, sia un grande estimatore del numero 30 bianconero. Qualche contatto con l'entourage, una chiacchiera con la Juventus, ma senza trovare la benché minima apertura. Poi, imperiosa, un'evoluzione sfociata in 12 presenze stagionali con tanto di prima rete in serie A trovata contro l'Udinese.

    Vietato sottovalutare la componente tattica. In un primo momento, nel pensiero di Max Allegri, si pensava che Bentancur dovesse coprire principalmente le spalle di Miralem Pjanic. Ma tra un Mondiale da protagonista, e il reparto in difficoltà per via degli infortuni, l'allenatore livornese ha deciso di puntare su “Don Rodrigo” nel ruolo di mezz'ala. Bingo. E il meglio deve ancora venire.

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    Oggi all'Onnipotente sono state consegnate le chiavi della Repubblica di Croazia.

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    CITAZIONE (Mr Lybra @ 5/11/2018, 14:25) 
    Adri :o:

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    Non si ferma la Juve dopo la vittoria di ieri contro il Cagliari: alle porte, fra tre giorni, c'è una sfida decisiva di Champions League contro il Manchester United, all'Allianz Stadium, mentre fra una settimana esatta si chiuderà questo mini ciclo, a San Siro contro il Milan, prima della pausa per gli impegni delle Nazionali.

    La squadra si è ritrovata pertanto questa mattina al Training Center, lavorando come sempre in un post gara allo scarico per chi ha giocato ieri, in campo per il resto del gruppo.

    Mattinata di trattamenti fisioterapici per Douglas Costa (per lui un problema muscolare agli adduttori a sinistra), e per Matuidi, che ha riportato ieri una contusione all'anca destra.

    Invece, Chiellini e Bernardeschi hanno proseguito il loro lavoro personalizzato, mentre si è allenato in parte con la squadra anche Mario Mandzukic, ieri assente per il riacutizzarsi del problema alla caviglia.
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    Giorgio Chiellini si è fermato nel riscaldamento di Empoli per un affaticamento (subito sostituito da Rugani) e nei prossimi giorni effettuerà gli esami del caso per capire l'entità dell'eventuale problema. Vista la settimana lunga, senza impegni di Coppa (la prossima partita è sabato contro il Cagliari), la sensazione è che il capitano juventino, a meno di cattive notizie, tenterà di essere al top non tanto per il match contro i sardi quanto piuttosto per il ritorno di Champions contro il Manchester United (7 novembre). Se Sami Khedira, assente da prima della sosta per un problema alla coscia sinistra, rientrerà tra Cagliari e United, oggetto di valutazioni sarà anche Mario Mandzukic, infortunatosi alla caviglia nell'ultimo allenamento prima della partenza per la trasferta di Manchester. Super Mario ieri ha saltato l'Empoli, ma in una settimana dovrebbe tornare disponibile.

    Stamattina, in un ospedale della sua Francoforte, Emre Can finirà sotto ai ferri. Gli è stato scoperto un nodulo tiroideo e già i primi esami hanno certificato la necessità di asportarlo chirurgicamente. Lo stesso Massimiliano Allegri aveva fatto cadere il velo nella conferenza precedente alla trasferta di Empoli. Il tedesco, che già domenica scorsa, quando la Juve aveva comunicato la notizia, era volato in famiglia, ha scelto di farsi operare in Germania. Attorno a lui prevale comunque ottimismo, anche se nell’ultima settimana è stato costretto a non allenarsi: il rischio è di fermarsi un mese.

    Leonardo Spinazzola è tornato nella lista dei convocati a Empoli. Ma oggi potrebbe essere in campo con la Primavera impegnata contro l’Inter.
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    waiting for sekiro :sisi:
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    God save our gracious Cri!
    Long live our noble Cri,
    God save the Cri!
    Send him victorious,
    happy and glorious,
    long to reign over us,
    God save the Cri!
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    Cuadrado ha la velocità mentale di un bradipo, perde sempre il tempo del passaggio.
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    Buone notizie dalla Continassa per Massimiliano Allegri. Alla ripresa del lavoro, Paulo Dybala è entrato in campo con i compagni per l'allenamento e si è subito aggregato al gruppo in vista della gara della Juve contro il Genoa. Il problema al ginocchio destro sofferto nel Superclassico contro il Brasile in Arabia Saudita è stato superato e la Joya sarà regolarmente a disposizione per l'anticipo contro il Grifone.

    Assieme a Dybala, si è allenato in gruppo anche Bentancur, mentre Cuadrado - il terzo sudamericano appena rientrato - si è limitato a un lavoro atletico. A questo punto diventa molto probabile una sua convocazione per la partita contro il Genoa, anche se accanto a Cristiano Ronaldo e Mandzukic, Douglas Costa è leggermente favorito su Bernardeschi per giocare dall’inizio.

    Come riporta il sito della Juve, l'allenamento odierno è stato incentrato sugli aspetti tattici del match e venerdì, alla vigilia della gara, verranno limati gli ultimi dettagli durante una nuova seduta pomeridiana.



    Sportmediaset
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