Posts written by Noroella

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    Feng Shen Ji:

    Ni Tian Er Xing: perché con quello che passa non ammorba nessuno di lagne. E riesce a essere riservato senza essere str***o.
    Zi Yu: ottimo guerriero, riservato, ma non arrogante a caso.
    Shi Xing: finalmente un vendicatore senza alcuna lamentela (vero Sasuuuukeeee?)
    Tian Wu: coraggioso, risoluto, determinato, zuccone (anche se scemo).
    Wu Shuang: altro zuccone, leale.
    HanFen e SiWang: perché, malgrado la loro ferocia, rispettano le loro amate e non le considerano degli oggetti. Qualcuno deve imparare (vero Rei di Hokuto no Ken?=

    Teknoman

    Richard Varlause/ Noal Varlause: nonostante un brutto passato, è volitivo e coraggioso.
    Balzac: perché ha una redenzione credibile e si crea un contesto serio, affinché possa essere accolto nel gruppo degli Space Knights. Peccato che nella versione originale muoia malissimo.


    Vinland Saga (se riuscirò a proseguire)

    Thors: statuario, duro e roccioso. Favoloso. Il figlio non vale assolutamente nulla rispetto a lui.


    Castlevania

    Trevor Belmond: perché ha avuto una vita sventurata e ha comunque mantenuto un certo senso morale. E prova a non fare la vittima.

    Dracula: perché la sua rabbia è più che comprensibile e, davanti alla morte della povera Lisa, ti sale il nazismo e il desiderio di bruciare vivi quei preti dementi.

    Della serie "ma come, questa vi aiuta e voi la bruciate viva"? E quella poveretta si preoccupa di loro, non di se stessa.

    E la sua morte, per mano del figlio, mi ha stesa. Alla fine, voleva farsi uccidere, anche se non lo ammetteva.


    Brave10

    Jinpachi Nenzu: ironico, mordace, deciso. In una parola, meraviglioso!



    Saizo Kirigakure: iroso, collerico, leale.

    Basilisk (animeverse)


    Hyoma: perché ha saputo superare la sua cecità.

    Tenzen: la storia creata nell'anime gli da' fascino tragico, da angelo vendicatore, pur senza giustificare l'immane odio da lui acceso tra gli Iga e i Koga.



    Ninja Scroll

    Jubei: perché, pur con un grave problema, rispetta la dignità di una donna violentata.
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    La sporca dozzina.
    Il giustiziere della notte (finito in due giorni)
    Angelica, la marchesa degli angeli.
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    Più che altro, in questo periodo, è irritante vedere la strafottenza di certa gente.
    Io, che sono una ragazza casa e biblioteca, sono imprigionata in casa, quando il massimo degli assembramenti che frequento sono le sagre paesane e i musei. (e quelli neanche tanto)

    Pasqua? Probabilmente, vedrò un film.
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    Sulla latitanza di buonsenso mi riferisco ai baresi.
    Non volevo suscitare equivoci.
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    Non sto parlando di voi.
    Mi riferisco a certi baresi.
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    Il buonsenso latita. E la sua mancanza viene premiata.
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    1917


    I primi film della saga de "il giustiziere della notte".
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    Sì. L'ho scoperto di recente e ovviamente chi è il mio preferito dei maschi?
    Maxi, col suo grande cuore e i suoi capelli osceni e anacronistici.
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    CITAZIONE (Ryo Sardegna. @ 15/10/2019, 14:23) 
    CITAZIONE (Noor Daimon @ 15/10/2019, 14:22) 
    MI HAI SCOMPIGLIATO I CAPELLI!


    *MAXI MODE ON*

    :ciaux:

    Ciao Ryo.
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    MI HAI SCOMPIGLIATO I CAPELLI!


    *MAXI MODE ON*
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    E cosa vuoi allora?
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    Ehi, io non sono un troll. Con Lurcatrix non c'entro un Kaiser.
    Il mio doppio account è per ragioni di GDR, ma dimentico il log in.
    Se volessi fare qualcosa di strano, non l'avrei detto.
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    No, non voglio paragonare Lady Oscar a Saint Seiya e One Piece.
    Primo, perché sono generi diversi, secondo perché One Piece ho smesso da tempo di seguirlo.
    Ma contesto che la storia della Ikeda sia priva di difetti e cose balzane. E anche nell'anime le cavolate ci sono.
    Ma anche Lady Oscar ha i suoi difetti: nel manga, per esempio, questo modo balzano di trattare i "baci di forza". Cioè, una donna costretta a baciare un uomo lo paragona ad un altro, che ha fatto con lei la stessa cosa?
    Nell'anime (e nel manga) c'è pure l'assurdità (fattami notare da un amico) della decisione del generale. Il nome dei de Jarjayes non poteva continuare.
    Se Oscar si fosse sposata, avrebbe dovuto prendere il nome del marito (a meno di non sposarsi con gente di più basso rango)
    Se Oscar non si fosse sposata, il nome si sarebbe estinto con lei.
    Insomma, come lo porta avanti questo nome, visto che Oscar non può mettere incinta una donna?
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    Qual è il messaggio di Saint Seiya? Obbedisci ad una autorità superiore come un genitore con un bambino, anche se sei un adulto e hai il cervello formato?
    Quello di Hokuto no Ken? Hokuto ha sempre ragione e, se sei donna, devi aspettare che arrivi il maschio di turno e lasciarti stuprare da cinquanta energumeni, anche se puoi difenderti? Bei messaggi.
    Nel caso di Saint Seiya, anche se fa specie ammetterlo, c'è un messaggio nazista, non per la difesa del nazismo (e ci mancherebbe altro! Anche se Kurumada si spreca in stereotipi, come il cane di Pandora chiamato "Adolf". Perché? Perché sono teutonici, quindi un riferimento al nazismo ci sta sempre bene!), ma per l'atteggiamento mentale del "non usare il cervello, affidati al principio di autorità, perché devi obbedire agli ordini".
    Ricordiamoci Shaka che resta come un fesso a guardare Saga che resetta la mente di Aiolia, perché "il Pontefice non si discute, anche se fa cose discutibili".
    E questo fa fare ai Gold la figura dei boccaloni.
    Inoltre, Saori... In un contesto serio, non si perdona l'atteggiamento odioso di lei verso dei bambini sfortunati, in nome del "lei è Athena, vi dovete sottomettere a lei, altrimenti siete dei fanghi umani e chissene se lei vi ha fatto del male".
    Ci vuole anche tatto nel trattare certe tematiche e Kurumada non ne ha.
    Poi, lei ammette davanti a dei giornalisti quel che ha fatto. Nessuno che faccia partire una inchiesta?
    No, sono anche queste cose che fanno tenere un'opera al corso degli anni e fanno sbriciolare il (presunto) messaggio.
    Mi riservo di dire perché Athena è una dea ipocrita.
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    Ecco, il solito attacco alle opere attuali.
    Sinceramente, anche i manga anni 80 hanno le loro belle incongruenze e i loro messaggi stupidi, vedi Saint Seiya e il suo "se hai un cervello, sei una persona odiosa a prescindere".
    E, sinceramente, sparare sui manga moderni, ma trattare come oro quelli "vecchi", senza avere uno spirito critico, è abbastanza ridicolo.
    Ma, a questo punto, comincio io con Saint Seiya e Hokuto no Ken.
    Nella mia adolescenza, ho amato molto queste opere, ma ora mi suscitano solo insofferenza, a parte gli spin off di Hokuto no Ken, Lost Canvas e Legend of Sanctuary.
    Perché? Perché, se non altro, si vede una crescita in Buronson e Hara, cosa che in Kurumada non c'è!
    Qualche difetto il duo autore di Hokuto no Ken ha cercato di limarlo, Kurumada invece insiste con gli stereotipi più beceri degli anni 80.
    In quale contesto un minimo serio Saori Kido, leggi Athena, sarebbe così amata, dopo il trattamento crudele da lei riservato ai bronzi?
    Una cosa simile non si dimentica con il "lei è Athena, quindi facciamo passare in cavalleria il male che lei fa ai bambini". E non ditemi che è una bambina di otto anni, perché a otto anni non sei cretino e il dolore lo vedi.
    A lei hanno insegnato il "sei ricca, puoi tutto, quindi chissene degli altri" (e Mitsumasa Kido non da' un bell'esempuio specie nel manga).
    Saori Kiod, in un contesto serio, sarebbe picchiata, presa a schiaffi, e riempita di scudisciate sulle natiche (tanto per umiliarla ancora meglio) così conosce davvero la sofferenza di quei bambini.
    Ma poi... I Gold Saint...
    Ho voluto bene a questi personaggi, ma sono una massa di idioti uno più fesso dell'altro che seguono l'idea del "Il Grande Sacerdote non si discute, perché rappresenta Athena e ha sempre ragione".
    Una roba che ricorda molto l'orribile autodifesa che Eichmann fece al processo di Gerusalemme, dopo essere stato catturato dagli israeliani.
    Insomma, questi obbediscono ad una legge scritta senza chiedersi se è giusta o no.
    E arrivano a risultati paradossali, perché in 13 anni, con la scomparsa dei santi di Gemini e Sagittario, non provano a cercare un cavolo di sostituto.
    E non mi citate Seiya e Kanon, perchè nessuno sapeva della loro esistenza in 13 anni. E spin off come "Origins" contribuiscono a fare apparire Sion un imbecille, che, per 200 anni, ha governato sulle pietre'?
    Non è che ci hanno provato, ma non li trovavano perché c'erano il raccomandato e il bonus, non ci hanno provato proprio. E sono arrivati ad Hades con l'esercito decurtato.
    E se hanno vinto è stata solo per l'idiozia dell'esercito del signore degli Inferi (la guerra sacra novecentesca la vinceva il solo Sage... O magari perdeva per noia)
    Memorabili poi i bronzofessi che si meravigliano dei gold che li pestano... Scusate, ma non vi hanno insegnato nulla sulle caste dell'esercito di cui voi stessi fate parte?
    Niente.
    Non parlo di Athena che non è una dea giusta, ma solo questo mostra che Saint Seiya non è affatto un'opera coerente.
    Hokuto no Ken pure ha le sue belle incongruenze, ma sono molte di meno e, come ho detto prima, Buronson e Hara nei nuovi spin off qualche aggiunta decente e qualche correzione l'hanno fatta.
    (vedasi l'atteggiamento maschilista e prevaricatore di Rei verso Mamiya...)
    Raoul non appare un imbecille con semplici manie di conquista, ma ha un piano a lungo termine.
    Sono opere che hanno tanto potenziale, ma una struttura di trama deficitaria, che, a 30 e passa anni, non puoi non notare, a meno di non essere un girellaro fanatico.
67 replies since 12/1/2011
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