CITAZIONE
Dagli spoiler sappiamo che ama le donne e la sua risata è Rahaha.
In Giapponese ハラ ("hara") significa "molestia", mentre ハラハラ ("hara hara") sta, fra le altre cose, per "sentirsi eccitati".
Se vale lo stesso gioco di parole che vale per la risata di Barbabianca, Gurara (da cui il frutto "Gura-Gura" che è un'onomatopea che in giaponese indica i terremoti), Toro-Verde potrebbe avere il frutto "Hara-Hara", onomatopea per indicare uno stato di ansia o di eccitazione, la cui funzione probabilmente potrebbe non essere dissimile da quella di Belo Betty, ovvero dare una scarica di adrenalina alle persone circostanti.
Ma c'è anche dell'altro. Sempre dagli spoiler sappiamo che è rimasto a digiuno per 3 anni. Una cosa del genere sarebbe a dir poco impossibile, a meno che non abbia la capacità di andare in letargo come gli animali. Il termine ララ ("rara") richiama infatti ララバイ, ovvero "ninna nanna". Ergo, un'altra ipotesi potrebbe essere quella di un potere legato alla capacità di dormire/far dormire i suoi avversari.
Pare che il design del personaggio sia basato su Yoshio Harada, attore giapponese che appare nel film "Ronin-gai" insieme a Shintaro Katsu e Kunie Tanaka ai quali si ispirano Fujitora e Kizaru. La risata di Toro-Verde "Rahaha" potrebbe arrivare proprio da "Harada". Inoltre, nel film c'è un personaggio soprannominato Red Bull (赤牛) e, come se non bastasse, Harada riveste il ruolo di Gennai Aramaki, che non a caso mostra la stessa passione per le donne di Toro-Verde.
Infine, come mi fa notare Il Re, "hara" sta anche per stomaco, cosa che potrebbe ricollegarsi al digiuno. Aggiungo che, in quanto ispirato alla figura di un samurai, "hara" potrebbe richiamare l'harakiri, la pratica del suicidio dei samurai dovuta al taglio della pancia.
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