400.000.000 di berry
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Compagni di invettive rivolte a Martin mi ritrovo a scrivervi dato che i miei compagni di discussione non mi bastano più 
(nel post potrebbero esserci spoiler per qualcuno che non abbia completato la lettura del 5° libro, e mi rivolegerò al formato in 5° libri e non a tutte le sottoparti fatte in italia)
Inizialmente, ammetto, che non mi ha attirato più di tanto. Il primo libro l'ho letto tanto per trastullarmi un po'.
Non c'era particolarmente tanto pepe nella storia e quando Eddard è morto mi ero quasi deciso a mollare la lettura. Non ho apprezzato quel gesto solo per il motivo che quel personaggio avrebbe potuto dare di più alla storia, a mio parere.
Non voglio dire che non debba morire nessuno, ma che almeno quel personaggio abbia completato la sua storia. Mi spiego: la morte di Robb l'ho apprezzata parecchio, aveva portato a termine i suoi compiti, non avrebbe apportato molto di più alla storia.
A parte Eddard, è stato un crescendo che è esploso con il 4-5 libro (per comodità la tengo così la numerazione). Il 4° l'ho adorato per come è stata trattata Cersei, mentre il 5° l'ho adorato per... beh... troppa roba, forse tutte le pagine!
Non mi perdo nei precedenti libri, visto che già sappiamo come 'andranno a finire' e mi butto sul 5° direttamente. Ciònonostante un posto di rilievo lo ottengono Le nozze rosse, Samwell con la votazione truccata, la battaglia ad Approdo del Re, le macchinazioni di Varys e Belish...
Scriverò brevemente di alcuni personaggi che mi hanno colpito particolarmente.
Brandon, lo spezzato: di questo personaggio si intravede solo un pizzico del suo potenziale, ma effettivamente, avrà un potenziale ruolo nella storia?
Mi spiego, sta/vuole diventare un essere verde. Ha un dono enorme, ma gli esseri verdi agiscono? Dal poco che si è visto, sono rintanati e 'osservano' il mondo da lontano. Quindi, mi chedo se sarà una colonna portante nella lotta contro gli Estranei. Se sì come? Potrebbe infiltrarsi nella loro mente? Cosa improbabile per un ragazzino, in quanto gli Estranei sembrano potenti stregoni. Potrebbe recidere il legame tra Estranei e non-morti? Magari c'è una fonte 'iniziale' e lui potrebbe distruggerla, sempre se ogni estraneo non è 'padrone' di sé stesso e 'fabbrica' non-morti da sé.
I suoi compagni? Deludenti, Jojen ormai ha esaurito il suo compito, Meera fino ad adesso la trovo abbastanza inutile. Per Estate, purtroppo, non vedo un possibile utilizzo. Ormai che può "entrare" in altri animali più utili, quali uccelli.
Cersei, la vecchia regina: fino al 4° libro ho provato ripudio per un personaggio del genere. L'ho trovato proprio inutile, con una psicologia insulsa. Al tramonto del 4° libro è quasi diventato uno dei preferiti, probabilmente per quanto è stata messa in mostra da Martin. Mi è piaciuta la sua folle scemenza e la continua ostinazione verso il potere.
Personaggio veramente insulso, questo è vero, ma fino a quando non 'cade' nella prova di penitenza dell'Alto Passero mi è quasi piaciuto. Ovviamente è tornato nella melma dopo il suo crollo mentale. Mi sarei aspettato una cavalcata dal Tempio alla Fortezza Rossa piena di orgoglio. Un leone fino alla fine, invece non si può neanche parlare di un gattino nel tratto finale.
L'unica mia speranza è che ora, con la morte (egregia anche se mi ha toccato veramente) di Kevan, Cersei torni al potere e faccia un bel po' di casino. Avere un Mace Tyrell reggente non farà altro che spianare la strada al giovane drago con la compagnia dorata.
Cersei, secondo me, sarà importante per tenere il regno (in pezzi) fino a che Dany non sarà sulla strada del ritorno.
Jon, il bastardo: un personaggio che è stato di spicco dall'inizio ad ora. Personaggio che, forse per un pizzico di simpatia, vedo come un possibile protagonista della storia. Ovviamente non credo minimamente che sia morto per le coltellate dei suoi confratelli.
Il drago ha tre teste ed io vedo in Jon Snow, figlio di Eddark Stark, una possibile testa (e poi Lupi e Draghi andavano d'accordo a quanto si è detto). E' destinato ad essere grande. Fuoco e sangue.
Il 5° libro ha rafforzato le mie convinzioni nel credere a questa teoria. Sono convinto che il 6° vedrà un Tormund ed altri bruti schierarsi dalla parte di Jon. Questo è stato un abile stratagemma di Martin per fargli 'lasciare' i corvi e quindi poter continuare sulla strada di restaurare gli Stark in attesa di un futuro Rickon cresciuto.
La frase che mi ha convinto di essere nel giusto è "la ferita fumava" (quando estrae il coltello di Marsh) e poche pagine prima Dany ripete le stesse parole riguardo Drogon.
Sì, sono più che d'accordo che la ferita di Jon potrebbe fumare per la differenza di temperatura tra il corpo e l'ambiente, ma non la sottovaluterei.
Un'altra 'prova' è il titolo, "Le cronache del ghiaccio e del fuoco": ghiaccio -> stark, fuoco -> targaryen. Rickon è troppo piccolo, Arya chissà quando tornerà all'ovile, Sansa ed Aegon mi sembra improbabile. Non rimane che Jon e Dany.
A parte questi miei vaneggiamenti, ritengo Jon uno dei migliori personaggi. E' caratterizzato in modo da elevarsi sopra la massa. (es. recente -> quando spiega agli altri corvi perché occorreva salvare i bruti)
Inoltre, mi piace molto la sua ossessione per l'onore, ma dopo questi avvenimenti, come è successo al padre, capirà il perché a volte occorre ingoiarlo e basta.
Theon, il voltagabana, il principe di Grande Inverno: personaggio creato per infastidire il lettore, poi assume un ruolo per elemosinare pietà (già da quando assalta grande inverno), infine cerca di risollevarsi.
Diciamo che fino a che fa il bravo figliuolo di Eddard è quasi simpatico, ostenta la classica sicurezza dei nostri odierni 'fighetti', ma appena le cose si fanno serie si scopre per quello che è: una persona vuota. Un personaggio con le palle si sarebbe suicidato piuttosto che finire nelle mani di Reek/Ramsay. Invece Theon non ha la forza neanche di ribellarsi alle 'ingiustizie' della vita. Alla fine gli viene concessa l'opportunità di risollevarsi (quando Ramsay, Theon e Jeyne si trovano nella stessa stanza, la notte di nozze), ma niente. Quando si getta dalle mure di grande inverno è tardi, a mio parere, per risollevare il suo personaggio.
-> HO STORTO TANTISSIMO IL NASO PER IL TIPO DI NARRAZIONE IN QUESTO PUNTO <- Un Abel-Mance mi aveva stuzzicato la mente, ma ero convinto a priori che i periodi temporali erano totalmente diversi 
Attualmente, quindi, Theon pare morto/catturato dai Bolton. Quindi Stannis ha perso.
Chiaramente non ci credo, Martin per cosa avrebbe fatto arrivare il banchiere fin là? Ci deve essere qualcosa sotto. Quel ciccione gode a tenerci sulle spine, anche se manda messaggi di scuse sul suo blog.
Stannis, il fratello di Robert: per me Stannis è un personaggio da compatire. Vive all'ombra, prima di Robert poi di Renly. A mio parere è un gran bel personaggio, ma è un chiaro esempio di come 'non si possa sfuggire al proprio destino'.
Nonostante gli aiuti ricevuti nel corso della storia, è vero sono pochi, il mondo stesso è contro di lui. Se fosse vero che ha perso contro i Bolton (non ci credo tantoooo!  ) sarebbe il perfetto martire di un mondo infame.
-> Mia teoria: Ramsay ha mandato quella lettera a Jon dopo aver catturato Abel-Mance e strafottente com'è ha esagerato su Stannis, ipotizzando che sia sconfitto in partenza. Grande Inverno sarà una trappola per i Bolton ed i Frey. Una volta che la 'finta' Arya viene liberata i 'vecchi' alfieri si solleveranno contro i 'nemici del nord'.
Twyn, il cavaliere del Re & Tyron, il Folletto, il vero primo cavaliere del Re: beh, direi che Tyron è il miglior personaggio della storia. Non vedo l'ora di leggere come ricambierà il favore a Belish e Varys una volta tornato in occidente con Dany. Non sto nella pelle nello scoprire come riusciranno a incontrarsi e quanto Dany potrà essere aiutata da questo nanetto!
Ho sentito parecchi che reputano Twyn migliore di Tyron. Beh, mi sembra una gran sciocchezza. Tyron per me è superiore al padre sotto ogni aspetto (non quello fisico ). La genialità, poi, è il suo punto forte. Twyn al contrario di Tyron era 'solo' temuto da nemici. Il figlio, però, è molto più subdolo e astuto.
Danaerys, la regina dei Draghi: uno dei personaggi che son 'cresciuti' di più nel corso della storia. E' stato veramente bello poter leggere la 'sua storia'. L'unica nota dolente è stata la perversione di Martin rivelata da Dany Ma ci si può passare sopra. Fa piacere, almeno a me, leggere di ninfomani.
Su Dany poco si può dire, è stata 'forgiata' per ergersi sopra chiunque, quindi riuscirà ad assoggettare anche il khal phono e marciare nuovamente su Meeren. Ipotizzo che sia in quel frangente che Tyron si incontri con Dany. Ben Plumm si porterà dietro il folletto quando si incontrerà con Dany per combattere al suo fianco gli Yunkai, dilaniati dalla malattia, e le poche restanti compagnie mercenarie. Non dimentichiamo che c'è Victarian che, casualmente, arriverà a distruggere la flotta quasi in contemporanea con Dany.
Aspettative sul 6° libro delle cronache del ghiaccio e del fuoco
- Sul fronte nord: gli estranei avranno una piccola fetta di storia, magari nella narrazione dei fatti di Aspra Dimora. Sulla barriera, quindi, ci sarà una specie di 'guerra' dove i corvi verranno schiacciati dai troppi bruti che ora militano lì. Jon verrà salvato da quest'ultimi, in particolare Tormund, bruto sì, ma uomo d'onore. Non dimenticherà l'aiuto di Jon a lui e ai suoi compagni bruti.
Grande inverno verrà conquistata da Stannis, insieme agli alfieri del nord ancora fedeli agli Stark (tutti tranne i Karstark quindi). Qui ci potrebbe essere l'opportunità per Jon di tornare sui propri passi e prendere in mano gli Stark. Cosa che mi alletterebbe parecchio.
- Sul fronte centro: la valle di Arryn si muoverà, i tempi son maturi per il ritorno di Aegon Targaryen "il giovane". Sto sospettando che Belish voglia dare Sansa in sposa a quest'ultimo per rafforzare la posizione del giovane drago.
Approdo del Re vedrà di nuovo la regina Cersei come reggente. Come ho detto non mi aspetto Mace Tyrell, sarebbe una galoppata troppo semplice per il drago. La 'nuova' regina Cersei cercherà con tutte le sue forze di sopprimere, quindi, il credo. Scatenerà le cappe dorate contro il tempio. 
Capo tempesta, verrà preso dal principe del drago così da impressionare gli altri lord ed unirsi a lui.
- Sul fronte sud: Dorne continuerà ad attendere. Una nazione 'forte', ma così inutile è difficile trovarla. Speriamo che alleandosi a Connington e Aegon si rifacciano del tempo perso. Fuoco e sangue.
- Sul fronte orientale: Mi aspetto che Dany torni alla testa del khalasar ed insieme ai secondi figli da terra, victarian dal mare e barristan da meeren 'divori' gli Yunkai rimasti ed il resto delle loro truppe. Quindi porterà alla resa i Figli dell'arpia e così facendo sarà soddisfatta del suo operato. Potrà finalmente tornare a casa con Victarian che sbava per lei (ed i suoi draghi ), ma, ovviamente, lei non ricambierà il suo amore.
Potrebbe anche essere il momento di suonare il corno di Valyria da parte di Dany (parlo del corno trovato da Euron), chissà che non porti ad un possibile passaggio per Valyria stessa.
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) Jaime dopo aver perso la mano destra a causa di Vargo Hoat è molto bello, con lui che cerca di rimediare ai suoi errori e di tenere fede alle sue promesse, lui che viene chiamato lo Sterminatore di Re (a proposito, devo dire che avrei preferito "Regicida" come traduzione di "Kingslayer", ma va beh, ormai c'ho fatto il callo 
abbiamo Bran che studia sotto il corvo dai tre occhi (mi intriga anche la sua identità, sebbene per chi abbia letto Il Cavaliere dei Sette Regni sia abbastanza ovvio chi è) per diventare un essere verde, una creatura più potente di un metamorfo (che sembra essere un dono naturale per i figli di Ned e Catelyn, oltre che per Jon). Vero, per il momento non pare che un essere verde possa alterare lo svolgersi degli eventi, però può attingere all'onniscienza della natura. Come dire, l'arma più potente al mondo è l'informazione, no? C'è anche il fatto che Melisandre sembri scambiare il corvo dai tre occhi e il suo allievo per dei seguaci del dio Estraneo, il nemico del Signore della Luce 
anche la missione di Sam nella Cittadella mi interessa un sacco. Per quanto riguarda il Continente Orientale, quando leggo i capitoli di Daenerys mi viene da urlarle "ma sbrigati ad andartene dalla Baia degli Schiavisti!", ma mi intriga il suo tentare di cambiare le tradizioni di una terra dove lo schiavismo e le fosse da combattimento sono molto radicati.
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eddard preso dall amore per la sorella non poteva lasciarlo lì a morire 
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