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I brogli elettorali li abbiamo anche in Italia e va beh... però credo che sta situazione alla nato gli si può ritorcere contro. Perché non appoggiare il golpe e instaurare un nuovo governo laico e democratico? O comunque mantenere una posizione neutra.
Se è vero che erdogan appoggia califfato e isis sotto banco.... -
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Beh intanto è tutto da dimostrare, però le dichiarazioni di Renzi che afferma che la democrazia è stata restaurata fanno ridere. Un nuovo governo sarebbe sicuramente auspicabile, ma lo stesso Occidente ha interessi perchè la Turchia continui a fare da cuscinetto piuttosto che tagliare completamente i ponti con l'Oriente. Non sono un esperto e non ti so dire molto, e capisco anche che il problema terrorismo sia un problema culturale e non si risolve eliminando fisicamente l'Isis, ma non penso di sbagliare quando dico che se gli stati NATO fossero concordi nel voler vedere la fine dello Stato Islamico, la guerra finirebbe in men che non si dica. È sempre una questione di interessi economici e in fondo a rimetterci sono le persone comuni che si vedono privati di libertà fondamentali. L'UE è brava a parole a farsi baluardo dei valori umanitari, ma mai arriva una condanna in questi casi.
Comunque di brogli di questa rilevanza in Italia grazie a Dio non se ne vedono dal '46, al massimo a quella farloccata delle primarie PD che comunque sono decise dal partito.. -
Kasus_Belly.
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Già basta vedere che dopo Berlusconi in Italia sono stati fatti "3 colpi di Stato" 
, Monti; Letta e Renzi.
Meno male che siamo in democrazia.
Comunque ti ringrazio Tomáš per aver aperto questo topic.. -
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Non parliamo di colpo di stato quando è tutto perfettamente regolare... l'Italia non ha mai eletto il Capo del Governo 
Pertini mise capo del governo uno col 12% di voti eppure era un presidente molto apprezzato non fatevi ingannare da proclami faziosi.
Comunque, non so, la vittoria di Trump mi sconforta. Anche se prevista dai Simpson
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Imo Trump meglio di Clinton in politica estera e nell'imposizione dei dazi ai Cinesi. Peggio in politica interna, specialmente su ambiente, mercato delle armi, sanità. Comunque, non so, la vittoria di Trump mi sconforta. Anche se prevista dai Simpson
Se ti riferisci alla bufala che circola in rete, attento. L'informazione è diversa da come viene riportata.. -
Kasus_Belly.
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Come ho detto in shout io non sono di nessun schieramento e ideologia politica e sono neutrale.Tuttavia ci terrei molto a spiegarvi la mia visione del mondo e come dovrebbe essere la società dell'uomo secondo me:io vorrei un uguaglianza totale.
Per come la vedo io nel mondo tutti dovrebbero avere le stesse possibilità ed essere uguali, so che è un utopia ma questo è il mio pensiero.
L'essere umano dovrebbe imparare ad amarsi e rispettarsi e a vivere pacificamente e civilmente su questo pianeta.. -
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Un conto è ritenere che tutti debbano avere pari diritti (condivisibilissimo), un altro che ci debba essere uguaglianza quando è la natura stessa a porci davanti a una realtà diversa.
La disuguaglianza è lo stato delle cose, negarla non fa che creare inefficienza economica e ingiustizie. Chi lavora e produce di più deve avere di più, innanzitutto perché è giusto, in secondo luogo perché altrimenti non sarebbe spronato a prestare lavoro di qualità superiore.. -
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Trump e Clinton, sono problematici entrambi, ma da quel che ho sentito su Clinton, forse è meglio Trump a questo punto. . -
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Comunque Clinton ha preso in totale 170.000 voti più di Trump. Si potrebbe anche argomentare che in America i voti dei cittadini valgono di più o di meno in base al luogo in cui vivono. Chi di voi ritiene 'equo' lo Stato Federale? Trump e Clinton, sono problematici entrambi, ma da quel che ho sentito su Clinton, forse è meglio Trump a questo punto.
Sono d'accordo. Se non fossi un ambientalista a favore della sanità pubblica e contrario alla libera compravendita delle armi avrei quasi votato per Trump.
Da liberale sarei stato contento per il 6% del Partito di Gary Johnson se non fosse per la storia di Aleppo. Sigh.... -
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Il problema in America è che le armi non le toglieranno mai e che se non scateni guerre non sei nessuno
Tom, non è troppo equo, ma ci può stare
ci sono cose peggiori
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Mmmh. I media italiani (e non solo) hanno fatto di tutto per far apparire Trump come un guerrafondaio e la Clinton come una santa, ma i suoi scheletri non stanno più negli armadi.
Diciamo che vedo la Clinton più portata a cercare un casus belli checché se ne dica in giro.. -
Kasus_Belly.
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Scusate ma non mi manda le notifiche il topic.
No secondo me sbagli, perché chi produce di più lo fa soltanto per arricchirsi e questo non va bene, ci deve essere uguaglianza e equilibrio in tutto.
Non può esserci da una parte chi ha tutto e chi ha niente, inutile cercare di produrre sempre di più, la logica del guadagno (o capitalismo) è sbagliata e inutile.
Ormai siamo nel 2016, non so con precisione quanti anni siano passati dalla prima civiltà degli uomini, ma mettiamo caso siano passati 8000 anni circa, è possibile che l'uomo continui imperterrito a ripetere gli stessi errori?
Oggi ci sono ancora guerre, povertà; diseguaglianza sociale; corruzione; razzismo; etc.
Non è assolutamente concepibile una situazione del genere, proprio l'uomo che si considera l'essere più avanzato e evoluto dell'universo (sulla quale io personalmente dissento, ma è una mia opinione).
Quando capiremo che la vita è una sola e che dobbiamo utilizzarla al meglio comportandoci bene e rispettando gli altri?
La vita è una cosa rara e preziosa, è l'unica possibilità che abbiamo e perché la sprechiamo così?
Questo è il mio punto di vista e ciò che penso sulla società dell'uomo.. -
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"Il capitalismo non è intelligente, non è bello, non è giusto, non è virtuoso e non mantiene le promesse. In breve, non ci piace e stiamo cominciando a disprezzarlo. Ma quando ci chiediamo cosa mettere al suo posto, restiamo estremamente perplessi."
Questa frase è di Keynes, uno degli economisti più influenti di sempre. Quando si tratta di tradurre il socialismo da parole a fatti, si scade sempre in forme di dittatura (o in cui comunque le diseguaglianze sono più accentuate).
Parli con uno che sogna un mondo in cui sanità ed educazione sono disponibili per chiunque e a qualunque grado, in cui l'unica limitazione alle libertà individuali è un controllo delle nascite, ma in cui comunque permane la disuguaglianza. La sperequazione della ricchezza è dovuta sì al capitalismo, ma è anche vero che un imprenditore che ha un'idea innovativa e crea lavoro per 500 persone SI MERITA di guadagnare più del suo operaio. Per cui una minore sperequazione è necessaria, ma non un'equa distribuzione. Il trade-off è tra efficienza e giustizia (dare a ognuno ciò che si merita) o uguaglianza (dare a ognuno ricchezza/n° elementi della società perché sì).. -
Kasus_Belly.
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Rispetto la tua opinione, però io penso che un imprenditore (partendo dall'esempio che hai fatto tu) debba essere una guida per la sua azienda e che quindi debba mostrare in prima persona a coloro che guida l'uguaglianza guadagnando lo stesso salario dei suoi operai.
Io la penso così, dopo tutto nessuno sceglie di nascere, accade e basta e una persona dal momento che viene al mondo deve beneficiare avendo le stesse possibilità e diritti di questo viaggio chiamato vita contribuendo al miglioramento della società e rispettando le altre persone.
Io mi considero un utopista, vivendo sino a ora ho potuto osservare e valutare un mio pensiero su questa vita, non dico di avere la verità in tasca (anche perché nessuno ce l'ha), però seguo un mio principio e sono coerente a questo.. -
Pessimismopuro.
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Buon topic Toma's
Fatto del giorno!? Le elezioni americane da facepalm.
